Una donna di oggi

Possiamo inferire dalle testimonianze a noi giunte (scheda 5) che Armida Barelli fu un grande donna, cofondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, quindi una donna determinata e forte ma non possiamo dimenticare che è un essere umano quindi con preoccupazioni e paure, soprattutto all’inizio del grande progetto dell’Università e alle varie inaugurazioni in cui ella doveva parlare e aveva il diritto di farlo esattamente come i suoi colleghi maschi. Armida Barelli quindi è un modello di donna che ai suoi tempi si è fatta valere nonostante ancora le remore nei confronti delle donne, con forza, passione e che nonostante le paure e incertezze è sempre riuscita a portare a fine i vari compiti e le varie sfide che le si sono presentate lungo la sua vita. 

Nonostante siano passati 100 anni dalla sua grande opera, il modello di Armida Barelli non è un modello superato anzi è più che mai attuale nella nostra società in cui vengono promulgate immagini di donne perfette senza cedimenti o imperfezioni, e queste immagini creano nelle donne di oggi sentimenti di inadeguatezza, si sente di non riuscire a incarnare il modello proposto attualmente dalla società per essere considerata una donna di successo. 

Armida Barelli dovrebbe essere resa un modello di ispirazione attuale tramite una maggiore informazione della grande opera che ha compiuto e tutte le donne dovrebbero ispirarsi a questa personalità e capire  che essere delle donne forti e di successo, dove per successo intendiamo il realizzare i propri obiettivi, perseguire qualcosa a cui realmente teniamo, indipendentemente dal ricavo puramente economico, non significa essere invulnerabili, ma significa anche avere paura, essere agitate ma non per questo rinunciare. Essere donne significa perseguire con coraggio le proprie scelte e passioni nonostante gli ostacoli, soprattutto legati alle discriminazioni di genere che tutt’oggi esistono. 

Maria Chiara D’Amico
Angela Paparazzo

Le collegiali in gita a Marzio (ultima dimora di Armida Barelli)