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Cento di questi anni: alla scoperta di Armida Barelli
“Non abbiate mai paura di essere voi stesse, non abbiate paura di non accontentare chi vi vuole diverse da ciò che sentite di dover essere”. Questo è il pensiero che S. E. Mons. Claudio Giuliodori, padre Ernesto Dezza e padre Marco Salvioli hanno lasciato alle ragazze a seguito dell’incontro “Cento di questi anni. L’avventura dell’Università Cattolica”, tenutosi in videoconferenza su Teams in occasioni delle celebrazioni per il Centenario dell’Ateneo. Insieme agli ospiti sono state ripercorse le tappe fondamentali che hanno portato alla fondazione dell’Università Cattolica e le vicende che hanno come protagonisti in particolare due dei suoi fondatori: Agostino Gemelli e Armida Barelli. Dopo un saluto iniziale alle collegiali, inizia…
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Marzio: una giornata con Armida Barelli
La giornata di sabato 8 maggio è stata davvero particolare. Un gruppo di collegiali del Paolo VI sono partite da Milano per raggiungere la casa estiva di Armida Barelli. Era la prima gita ufficiale dopo la pandemia: 2 pullman di 30 posti, perché, pur essendo in 25, si doveva rispettare il distanziamento! Sono partite la mattina e si sono dirette a Marzio: un paese a circa 800 metri di altezza, situato fra la Valganna e la Valceresio, in cima al Passo dell’Alpe Tedesca, che sorge su un soleggiato balcone morenico affacciato sul Lago Ceresio e sulle terre svizzere. Villa San Francesco, tornata al suo originario splendore, dopo la restaurazione del 2015,…
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I principi di Armida Barelli nel Centenario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
La vita di Armida Barelli e la sua attività costante all’interno dell’Università Cattolica insegnano ad “essere”: nel Centenario dalla fondazione dell’Ateneo le sue parole risultano vive ed attuali. Ella trascorse la giovinezza ricercando un ideale che divenisse la sua ragione di vita. Era attratta dalla dedizione verso gli altri nello spirito degli insegnamenti evangelici e, parlando alle sue amiche, ebbe modo di dire: Sarò missionaria francescana in Cina o madre di dodici figli, zitella mai. Armida invita a credere nella Condivisione e a Sperare. Sereno era il suo abbandono nell’Altissimo, sue le parole di Padre Matteo: Siate gli intimi del Sacro Cuore per esserne gli apostoli. Via ogni preoccupazione, abbandono integrale: il Sacro…
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Armida Barelli: fede incrollabile
L’Università cattolica del Sacro Cuore può essere considerata il “primo miracolo” di Armida Barelli (scheda 2). Promisero padre Gemelli, Francesco Olgiati, Ludovico Necchi, Giuseppe Toniolo e la nostra Armida “[..] di dedicare l’Università Cattolica al Sacro Cuore, se ci concede di farla. Abbiamo bisogno di un miracolo per riuscire” … E il miracolo avvenne! Ida ricorda quel momento con una semplicità estrema facendo trapelare senza ostentazione l’intervento del Divino. Agostino Gemelli sulla rivista Vita e pensiero scrisse L’Università Cattolica del Sacro Cuore è uscita dal Suo cuore così come Egli l’ha voluta. Ciò che c’è di meno buono lo abbiamo messo noi. Ed è così che il sogno è diventato realtà Armida credendo nella…
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La passione educativa nell’Università del Sacro Cuore
Il mondo, epoca dopo epoca, è stato costellato da persone per le quali la ricerca della propria collocazione nell’universo, la scoperta del talento cui erano destinate per metterlo a frutto non sono state insormontabili. Sono quelle stesse persone che sono riuscite ad emergere dall’oblio, cui potenzialmente siamo tutti destinati, circondandosi di luce, vivendo con passione e audacia attraverso la vita, senza lasciare che la vita prendesse il sopravvento su di esse. Così ha vissuto Armida Barelli che, ricca di voglia di creare e di essere protagonista, riponendo da credente piena fiducia nei piani di Cristo, ci ha lasciato non solo i suoi successi materiali ma anche una figura portatrice di…
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Sapienza umana e divina
Il racconto dell’inaugurazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sembra racchiudere in sé la motivazione e la finalità, educativa e didattica, che da quel giorno in poi l’Università ha perseguito (scheda 5). La scelta di dedicare l’Università al Sacro Cuore appare connessa al desiderio di unire la sapienza umana a quella divina. In questa frase, sintetica e apparentemente semplice, è racchiuso un messaggio ben più profondo: cosa si intende per sapienza umana? E cosa per sapienza divina? La sapienza umana rappresenta un po’ il percorso didattico che l’Università permette di intraprendere: molte facoltà, molti corsi e stimoli per la mente; la sapienza divina, al contrario, è una metafora del percorso di crescita…
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Ieri come oggi: ricostruiremo la nostra Università
«Venne la terribile estate 1943» è un’introduzione più che significativa. Non possiamo trovare, infatti, momento più vicino di quello che stiamo vivendo a quello che ci viene raccontato da Armida Barelli in queste pagine (scheda 7). Tutta l’Italia, esattamente come all’epoca, si trova infatti, oggi come ieri, in una condizione di innegabile difficoltà. Molto di ciò che si era costruito nel passato con sudore e sacrificio per il futuro, è ora instabile, se non addirittura distrutto. Questa volta non si tratta di bombardamenti, ma si può facilmente comprendere lo sconforto provato da Armida Barelli, dalla Gioventù Femminile di Azione Cattolica, e non solo, di fronte a quei detriti. Risulterebbe più difficile,…
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Un insegnamento attuale
In queste poche pagine (scheda 3), sono racchiusi i cardini fondamentali dell’Università Cattolica. Sin dalla sua nascita, i fondatori mettono in pratica gli insegnamenti che ogni giorno accompagnano la vita di un cristiano. Queste righe, seppure risalenti a più di 100 anni fa, sono così attuali perché l’esperienza di Padre Gemelli può essere confrontata con la vita di ogni studente. In Cattolica vengono formati i futuri lavoratori, ma non solo: viene insegnato come rafforzare il proprio carattere con l’aiuto di Dio e con la fede cristiana. Perché solo confidando in Dio si riesce a superare ostacoli, di qualsiasi natura essi siano. Oggi noi studenti non potremmo mai capire le difficoltà negli…
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Un faro a guida nel cammino
Mi pareva che qualcuno mi guardasse come per dire: “Non è questa la sede in cui deve parlare una donna”. E invece Armida Barelli, quel 7 dicembre 1921, ha parlato (scheda 5). Ha parlato per sé stessa, ha parlato per le donne, ha parlato per coloro che credono in un ideale. Ha fatto sentire la sua voce in un luogo in cui una donna, per molti, non avrebbe dovuto. Ella parla anche di una “incompetenza” in materie filosofiche, ma si è affidata alla sua fede, con tutta sé stessa ha confidato nel Sacro Cuore, e ha affrontato le sfide che le si sono presentate davanti per la fondazione dell’Università Cattolica. Senza di…
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“Impossibile? Allora si farà”
La ricorrenza del centenario dell’Università Cattolica cade in un anno segnato profondamente dagli effetti devastanti della crisi pandemica in Italia e nel mondo e che ci ha molto provato. Anche se su piani diversi, allora come oggi le difficoltà non mancarono. La fondazione della nostra università, infatti, è frutto di determinazione e resilienza, valori che furono necessari, allora, per superare vicende non meno drammatiche di quelle odierne. In pochi però conoscono i retroscena dell’attuale prestigio accademico e scientifico della nostra università. Dietro ai fasti di oggi si cela una storia straordinaria, una storia resa possibile grazie all’impegno e alla determinazione dei fondatori, cui deve andare la nostra riconoscenza. Tra loro…